Staurenghi, Eva

staurenghieva@libero.it

Laurea triennale in Storia dell’arte bizantina conseguita nell’a.a. 2004/2005 presso l’Università “Carlo Bo” di Urbino (relatore Andrea Paribeni) con una tesi dal titolo Santa Sofia di Costantinopoli: 1204- 1261. Le trasformazioni dell’edificio di culto durante la dominazione latina.

Laurea magistrale in Storia dell’arte Bizantina conseguita nell’a. a. 2007/2008 presso l’Università di Roma La Sapienza (relatore Alessandra Guiglia, correlatore Andrea Paribeni)  con una tesi dal titolo Il ciclo pittorico della Santa Sofia di Ochrida (metà XI secolo): questioni iconografiche.

Diploma di Specializzazione in Beni Storico-artistici conseguito presso l’Università di Roma La Sapienza (relatore Marina Righetti) nell’a. a. 2010/con una tesi dal titolo La scultura figurata del XIII e del XIV secolo nel mondo bizantino

Diploma di iniziazione all’ Archeologia Cristiana presso il Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana nell’ a. a. 2014/2015.

Dottore di Ricerca in Storia dell’Arte Medievale presso l’Università di Roma La Sapienza (XXIX ciclo) con un tesi dal titolo Il Lascito di Friedrich Wilhelm Deichmann (1909-1993). Il fondo fotografico del Deutsches Archäologisches Institutdi Roma tra Oriente e Occidente. Tutor: Alessandra Guiglia; Co-tutor: Ralf Bockmann.

Bibliografia

Nuove proposte sull’iconografia della Vergine con il Bambino entro un medaglione della chiesa di Santa Sofia di Ochrida e il suo significato all’interno del ciclo pittorico, in Rolsa 8 (2008), pp. 15-46.

Friedrich Wilhelm Deichmann e il suo ruolo nella storia degli studi di archeologia cristiana e nel Deutsches Archäologisches Institut di Roma, in Archeologia e politica nella prima metà del XX secolo. Incontri, protagonisti e percorsi dell’archeologia italiana e tedesca nel Mediterraneo, Atti del Convegno Internazionale di studi (Napoli 24- 26 febbraio 2016), a cura di C. Capaldi, O. Dally, Gasparri,  Napoli 2017, pp. 217-232.

(con V. Dell’Agostino) Frammenti di memoria dei monumenti siriaci nelle fotografie del Centro di Documentazione di Storia dell’Arte Bizantina della Sapienza Università di Roma, in Dialoghi sull’archeologia della Magna Grecia e del Mediterraneo, Atti del I Convegno Internazionale di studi, Paestum, 7-9 settembre 2016, a cura di A. Pontrandolfo, M. Scafuro, vol. II, Paestum 2017, pp.  585-590.

Friedrich Wilhlem Deichmann (1909- 1993) e il Deutsches Archäologisches Institut di Roma durante il Nazionalsocialismo, Convivium 4, 1 (2017), pp. 70-87.

Giovanna, in Le muse di Anticoli Corrado: ritratti e storie di modelli da De Carolis a Pirandello, a cura di M. Carrera, Roma 2017, pp. 60-61.

L’archivio fotografico di Friedrich Wilhelm Deichmann dell’Istituto Archeologico Germanico di Roma: il dossier ravennate in Dialoghi con Bisanzio. Spazi di discussione, percorsi di ricerca, Atti del VIII Congresso Internazionale dell’Associazione Italiana di Studi Bizantini (Ravenna 22-25 settembre 2015), a cura di S. Cosentino, M. E. Pomero, G. Vespignani, Spoleto 2018, pp. 1011-1024.

Gli studi di Friedrich Wilhelm Deichmann sugli spolia attraverso il fondo fotografico dell’Istituto Archeologico Germanico di Roma, in Corso d’opera 2, Giornate di studio dei dottorandi di ricerca in Storia dell’Arte della Sapienza Università di Roma (Roma, 21- 23 aprile 2016), in corso di stampa.

Le ricerche di Friedrich Wilhelm Deichmann e dell’Istituto Archeologico Germanico di Roma sul cosiddetto Tempio di Minerva Medica nell’ambito del progetto degli “Spätrömiche Rundbauten von Rom und Latium”, Mitteilungen des Deutschen Archäologischen Instituts, Römische Abteilung 125 (2019),  in corso di stampa.