Bucca, Donatella

buccadonatella@gmail.com

A.A. 2000/2001 (semestre autunnale) vincitrice di una borsa di studio del Governo Danese assegnata per il tramite del Ministero degli Affari Esteri italiano. Durante il soggiorno presso l’Institut for Græsk og Latin dell’Università di Copenaghen ha seguito i corsi di Paleografia Musicale Bizantina e Paleografia Latina.
Febbraio 2004: conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca in Esegesi e Studio della tradizione canonica, diplomatica e letteraria delle Chiese d’Oriente e d’Occidente presso l’Università degli Studi di Messina. Titolo della tesi di dottorato: La tradizione musicale della Chiesa bizantina nel fondo manoscritto del SS. Salvatore di Messina.
Fa parte, dal 2004, della Redazione della rivista di ricerche bizantinistiche Nea Rhome dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Collabora, come schedatore, al Censimento dei codici greci dell’Italia Meridionale, progetto promosso dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del Millenario della fondazione dell’Abbazia di S. Nilo a Grottaferrata e coordinato dal prof. Santo Lucà. Dall’A.A. 2006 al 2010 Assegnista di Ricerca per la Civiltà Bizantina presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Messina.

Dal 2018 è docente del corso di «Introduzione alla Paleografia greca» presso il Pontificium Institutum Patristicum Augustinianum di Roma; dal 2022 è professore associato di Paleografia presso il Dipartimento di Civiltà antiche e moderne dell’Università di Messina.

È segretario (dal 2018) del Comitato Italiano per l’edizione e lo studio delle Fonti Musicali bizantine e membro (dal 2021) dell’Editorial Board e del Comitato scientifico dei Monumenta Musicae Byzantinae.

Progetti di Ricerca

Le origini delle collezioni innografiche bizantine: l’Ottoeco e la Paracletica;

La produzione manoscritta italogreca;

I manoscritti greci con notazione musicale paleobizantina;

La collezione libraria del S. Salvatore di Messina.

Pubblicazioni

Quattro testimoni manoscritti della tradizione musicale bizantina nell’Italia meridionale del secolo XIII, in Musica e Storia 8/1 (2000), pp. 145-167.

Un nuovo codice in “stile epsilon”: il Messan. gr. 96, in Bollettino della Badia greca di Grottaferrata n.s. 55 (2001), pp. 223-229.

Influenze «orientali» nella tradizione manoscritta liturgico-musicale italogreca del XII secolo, in Tra Oriente e Occidente. Scritture e libri greci fra le regioni orientali di Bisanzio e l’Italia, a cura di L. Perria, Roma 2003 (Testi e studi bizantino-neoellenici, 14), pp. 101-133.

(con M. Velimirović) Grottaferrata, in Orthodox Encyclopedia, XIII, Moscow 2006, pp. 181-182.

(con L. Perria), Per lo studio dei manoscritti musicali del SS. Salvatore di Messina, in Nuovi Annali della Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari 21 (2007), pp. 5-20.

Un antico manoscritto innografico di origine orientale: il Sin. gr. 824, in Rivista di studi bizantini e neoellenici, n.s. 43 (2006 ma 2007) (= Miscellanea in memoria di Lidia Perria, II), pp. 87-136.

Catalogo dei manoscritti musicali greci del SS. Salvatore di Messina (Biblioteca Regionale Universitaria di Messina), Roma 2011.

(con F. D’Aiuto), Per lo studio delle origini della Paracletica: alcuni testimoni antiquiores d’ambito orientale e italiota, in Bisanzio e le periferie dell’Impero. Atti del Convegno Internazionale nell’ambito delle Celebrazioni del Millenario della fondazione dell’Abbazia di San Nilo a Grottaferrata (Catania, 26-28 novembre 2007), a cura di R. Gentile Messina, Acireale-Roma 2011, pp. 73-102.

Per un’edizione critica del Commentario ai XII Profeti di Teodoreto di Cirro, in Vie per Bisanzio. VII Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana di Studi Bizantini, Venezia, 25-28 novembre 2009, a cura di A. Rigo, A. Babuin e M. Trizio, Bari 2013, II, pp. 607-623.

I manoscritti innografico-musicali greci nella Sicilia normanna: qualche riflessione, in Byzantino-Sicula VI. La Sicilia e Bisanzio nei secoli XI e XII. Atti delle X Giornate di Studio della Associazione Italiana di Studi Bizantini (Palermo, 27-28 maggio 2011), a cura di R. Lavagnini e C. Rognoni, Palermo 2014 (Istituto Siciliano di Studi Bizantini e Neoellenici «Bruno Lavagnini». Quaderni 18), pp. 187-200.

Ancora un’osservazione sui fogli di guardia dello Scilitze madrileno, in Nea Rhome 11 (2014), pp. 151-168.

Due manoscritti dispersi della biblioteca del S. Salvatore di Messina: l’Oxon. Bodl. Rawl. G.2 e il Vat. Bonc. B.4, in Nuovi Annali della Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari 31 (2017), pp. 37-58.

Lucas Holste e il «thesoro nascosto» della biblioteca del S. Salvatore di Messina: notizie inedite dal Barb. lat. 3074, in Rivista di studi bizantini e neoellenici, n.s. 53 (2016), pp. 241-284.

Una nuova, e più precoce, testimonianza datata (an. 1021/1022) di notazione musicale paleobizantina nel Mosquens. Synod. gr. 438 (299 Vlad.), in Nea Rhome 13 (2016) (= Κῆπος ἀειθαλής. Studi in ricordo di Augusta Acconcia Longo, I, a cura di F. D’Aiuto, S. Lucà, A. Luzzi), pp. 79-132.

I libri innografico-musicali della Chiesa greca: tra paleografia, filologia, storia della collezione di testi, in Griechisch-byzantinische Handschriftenforschung. Traditionen, Entwicklungen, neue Wege, Hrsg. von Ch. Brockmann, D. Deckers, D. Harlfinger, S. Valente, Berlin-Boston 2020, II, pp. 363-380, 820-826 (tavv.).

(con F. D’Aiuto), Some Greek hymnographic fragments from Damascus: Script types and texts, in The Damascus Fragments. Towards a History of the Qubbat al-khazna Corpus of Manuscripts and Documents, Ed. by A. D’Ottone Rambach – K. Hirschler – R. Vollandt, Beirut 2020 (Beiruter Texte und Studien, 140), pp. 291-320.

(con S. Lucà), Nuove segnalazioni di codici italogreci, in Manoscritti italogreci: nuove tessere di un mosaico frammentario, a cura di S. Lucà con la collaborazione di D. Bucca e F. D’Aiuto, Roma 2020 (Quaderni di Nea Rhome, 7), pp. 19-41.

(con S. Lucà), Fragmenta Cryptensia disiecta, in Manoscritti italogreci: nuove tessere di un mosaico frammentario, a cura di S. Lucà con la collaborazione di D. Bucca e F. D’Aiuto, Roma 2020 (Quaderni di Nea Rhome, 7), pp. 99-130.

Frammenti giuridici «rossanesi» a Venezia, in Manoscritti italogreci: nuove tessere di un mosaico frammentario, a cura di S. Lucà con la collaborazione di D. Bucca e F. D’Aiuto, Roma 2020 (Quaderni di Nea Rhome, 7), pp. 131-152.

(con D. Surace), Resti di un manoscritto musicale italogreco a Baronissi (Salerno), in Manoscritti italogreci: nuove tessere di un mosaico frammentario, a cura di S. Lucà con la collaborazione di D. Bucca e F. D’Aiuto, Roma 2020 (Quaderni di Nea Rhome, 7), pp. 227-237.

(con S. Lucà), Lacerti di un codice liturgico salentino ritrovati a Matera, in Manoscritti italogreci: nuove tessere di un mosaico frammentario, a cura di S. Lucà con la collaborazione di D. Bucca e F. D’Aiuto, Roma 2020 (Quaderni di Nea Rhome, 7), pp. 239-252.

Scrittura, notazione, mise en page nei manoscritti musicali bizantini (sec. X-XII), in Le livre manuscrit grec: Écritures, matériaux, histoire. Actes du IXe Colloque international de Paléographie grecque, Paris, 10-15 septembre 2018, édités par M. Cronier et B. Mondrain, Paris 2020 (Travaux et Mémoires, 24/1), pp. 151-180.

L’Euchologium Bessarionis Crypt. Γ.β.Ι: note paleografiche, codicologiche e testuali, in I libri di Bessarione. Studi sui manoscritti del Cardinale a Venezia e in Europa, a cura di A. Rigo e N. Zorzi, Turnhout 2021 (Bibliologia. Elementa ad librorum studia pertinentia, 59), pp. 367-404.

Frammenti di un Lezionario italogreco nell’Archivio di Stato di Napoli: una nuova testimonianza dal Salento ellenofono (con nota introduttiva di Ch. Lippolis, T. Tribuzio), in Rivista di studi bizantini e neoellenici, n.s. 59 (2022), pp. 41-65.